Cirque du Soleil 30th Anniversary Concert
Per festeggiare il 30° anniversario del Cirque du Soleil è stato organizzato un concerto davvero speciale che ha riunito una trentina di musicisti che hanno interpretato la musica delle 35 produzioni in giro per il mondo. Questa retrospettiva musicale ha avuto luogo dal 13 al 28 dicembre nella bellissima Chiesa di San Giovanni Battista di Plateau Mont-Royal che può ospitare fino a 2000 persone.
Più di 150 milioni di persone hanno assistito alle loro esibizioni,19 spettacoli contemporaneamente in tutto il mondo. Sebbene siano passati trent’anni dalla loro fondazione, mantengono ancora il prestigio e il fascino degli inizi. Pochi sanno che all’inizio si contavano solo poche persone nel team, fra le quali Gilles Saint Croix che camminava sui trampoli, Sylvian Néron, il giocoliere, Franco Dragone, che interpretava il pagliaccio triste, Daniel Gauthier, invece, si esibiva con i suoi numeri sulla fune, e, ovviamente, Guy Laliberté, il mangiafuoco che suonava anche la fisarmonica. Ma il successo è arrivato da sé e, trent’anni dopo, questi uomini così talentuosi possono dirsi soddisfatti, poiché il loro circo ha creato qualcosa di magico: un circo, sì, ma anche un teatro, e poi ancora un musical.
Guy Laliberté uno dei fondatori sostiene che la vera missione del Cirque du Soleil è «Aiutare le persone a esprimere i loro sogni per far sì che diventino realtà». Per festeggiare questo anniversario il Cirque du Soleil ha proprio puntato sulla musica, organizzando un bellissimo concerto in una chiesa barocca con un coro di 70 voci e 30 musicisti.
La musica negli spettacoli del Cirque riprende la narrazione emotiva dei loro atti acrobatici e guida gli spettatori sottolineando il livello di difficoltà, la sensazione di leggerezza o l’emozione. La messa in scena del concerto è stata davvero mozzafiato e ha sfruttato al massimo le caratteristiche architettoniche della chiesa, compreso il suo magnifico organo. Fasci di luce laser, macchine del fumo e proiezioni sono brillantemente usati dappertutto. Quando l’organo e il coro sono improvvisamente immersi nella luce scarlatta sul retro della chiesa, tutti si voltano a vedere.
Poi è arrivato il momento che tutti aspettavano, il grande numero di Alegria. Acrobati in costume provenienti da tutti gli spettacoli sono andati verso il pubblico e hanno cantato con loro.
Il primo spettacolo in assoluto del Cirque du Soleil che ho visto è stato proprio Alegria e da allora continuo ad alimentare il sogno. Vi suggerisco un libro da leggere che racconta la bellissima storia di questo straordinario Circo: CIRQUE DU SOLEIL (R) THE SPARK: Igniting the Creative Fire That Lives Within Us All